Il rumore non costa solo nervi, ma anche denaro. Solo in rari casi però tali costi finanziari sono presi in carico da chi li provoca. La questione del rumore del traffico è così controversa proprio perché gran parte dei costi viene scaricata su terzi non responsabili. Questi costi causati dal rumore, insieme ad altri costi come quelli dovuti all’inquinamento atmosferico e al cambiamento climatico, costituiscono i cosiddetti costi esterni del trasporto. La presa in considerazione di questi costi è fondamentale per poter valutare adeguatamente i costi totali del trasporto.
Il seguente diagramma illustra come i costi esterni del rumore siano integrati nei costi totali del trasporto.
Come mostrato, le misure di internalizzazione possono essere utilizzate per conteggiare parte dei costi esterni nei confronti dei soggetti responsabili. I contributi di internalizzazione conteggiati aumentano pertanto la stima reale dei costi.
L’aumento dei prezzi della mobilità grazie alle misure di internalizzazione può portare a una riduzione del volume di traffico e quindi a un minore inquinamento fonico. Poiché i contributi di internalizzazione non sempre vanno a beneficio di coloro che sono colpiti dal rumore, tali misure per aumentare l’equità nei confronti di chi inquina non sono necessariamente percepite come giuste da tutti gli interessati. Le tasse di atterraggio e sui passeggeri legati al rumore per gli aeroporti sono un esempio di misura di internalizzazione nel settore del rumore che esiste in Svizzera.
Il costo totale del volo è così composto:
- Costi privati: sono regolati direttamente in termini monetari con l’acquisto di un biglietto aereo.
- Costi sostenuti direttamente dall’inquinatore (senza contributo di internalizzazione), tra cui
- Costi del carburante
- Contributo all’acquisizione e alla manutenzione dell’aeromobile
- Costi del personale
- Costi delle infrastrutture aeroportuali
- Contributo di internalizzazione
- Tasse di atterraggio e passeggeri legate al rumore
- Costi sostenuti direttamente dall’inquinatore (senza contributo di internalizzazione), tra cui
- Costi esterni (dopo l’internalizzazione): poiché i costi sostenuti direttamente da terzi di solito non comportano pagamenti monetari diretti, devono essere stimati. Per ottenere una stima dei costi esterni dopo l’internalizzazione, i contributi di internalizzazione monetariamente riscossi vengono dedotti dalla stima. I costi esterni di un volo passeggeri comprendono tra l’altro
- Perdita di rendimento da locazione e danni alla salute causati dal rumore degli aerei
- Costi dovuti all’inquinamento del suolo e dell’aria
- Costi a lungo termine del cambiamento climatico
Inoltre, l’Ufficio federale per lo sviluppo territoriale (ARE) fornisce ulteriori informazioni sul tema dei costi esterni del rumore al seguente link e mostra anche la ponderazione a livello nazionale dei vari mezzi di trasporto nel trasporto passeggeri e merci. Le informazioni sono disponibili al capitolo Rumore.
Ulteriori informazioni
Impatto economico del rumore (admin.ch)
Costi e benefici esterni dei trasporti in Svizzera (PDF)