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Prevenzione dei danni all’udito

Prevenzione dei danni all’udito

Rumore sul posto di lavoro

Le conseguenze sulla salute di alti livelli di rumore e dell’esposizione alle vibrazioni sul posto di lavoro vengono spesso sottovalutate. L’ipoacusia, infatti, è la malattia professionale più frequentemente riconosciuta in Svizzera.

Per sapere cosa si può fare e come si può proteggere la salute del personale, si può consultare il sito web della Suva:

Rumore e vibrazioni: proteggere i dipendenti in modo rigoroso (suva.ch)

Rumore nel tempo libero

Nel tempo libero, spesso ci si espone volontariamente a livelli di rumore elevati, ad esempio quando si svolgono lavori fai da te o di giardinaggio con attrezzature rumorose. In queste situazioni, l’udito può venire danneggiato come in un luogo di lavoro industriale. Quando si lavora con apparecchi molto rumorosi, è perciò importante fare uso di efficaci protettori auricolari.

Ma anche quando si ascolta la propria playlist preferita in cuffia, quando si partecipa a concerti dal vivo, open air e festival, sulla pista da ballo di club e discoteche o quando si fa musica: un approccio consapevole al volume è opportuno, altrimenti a lungo termine si rischiano danni irreparabili l’apparato uditivo. Per gli ascoltatori di musica e per i musicisti non si tratta di protezione dal rumore, ma di prevenire i danni all’udito – vale il principio “è la dose che fa il veleno”.

Fare musica

Tanto per i musicisti di un’orchestra classica o di una band, che per gli insegnanti di una scuola di musica, preziose informazioni sulla protezione dell’udito, sulla protezione dal rumore nei locali musicali e sui dispositivi di protezione auricolare per i musicisti possono essere trovate sul sito della Suva:

Musica e danni all’udito – prevenzione (suva.ch)

Dispositivi musicali portatili

Nel caso dei dispositivi musicali portatili e dell’ascolto di musica in cuffia, il volume viene direttamente controllato dall’utilizzatore. Se il volume è inferiore a 85 dB(A), la durata dell’ascolto di musica è irrilevante per l’udito. Chi ascolta musica a 90 dB, può farlo per 20 ore alla settimana senza temere conseguenze, a condizione che non sia esposto ad altre fonti di livelli sonori elevati. Tuttavia, se si aumenta il volume di soli 3 dB(A) fino a 93 dB, il tempo di ascolto sicuro si dimezza a sole 10 ore alla settimana. Pertanto, se si desidera ascoltare la musica a lungo, è necessario prestare particolare attenzione al volume.

Fonte: Suva

Eventi

Quando si frequentano eventi o ci si trova in un locale invece non è possibile, di solito, avere il controllo del volume.

Per le manifestazioni e i locali con musica amplificata elettronicamente esistono perciò prescrizioni legali a tutela del pubblico, che impongono agli organizzatori degli obblighi: da un lato devono essere rispettati dei valori limite, dall’altro devono essere adottate misure per ridurre al minimo il rischio di danni all’udito.

Ulteriori informazioni su questo argomento sono disponibili sul sito web specializzato schallundlaser.ch.